Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1444 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:1444SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente ordinare lo sgombero di un immobile abusivo acquisito al suo patrimonio, anche in assenza di un previo intervento provvedimentale, in quanto il procedimento di ripristino dello stato dei luoghi è vincolato e non può essere condizionato dall'inerzia o dal comportamento contraddittorio dell'amministrazione. Il diritto di abitazione di cui alla legge regionale siciliana n. 17 del 1994 ha carattere discrezionale e non può limitare il potere di sgombero del Comune, essendo soggetto a specifici requisiti temporali e di natura soggettiva che non risultano integrati nel caso di specie. L'obbligo di pagamento dell'indennità di occupazione da parte del Comune non determina alcuna contraddittorietà, trattandosi di un atto dovuto per evitare il danno erariale a carico dei funzionari inadempienti.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/04/2023

N. 01444/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00961/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 961 del 2018, proposto da -OMISSIS- rappresentati e difesi dagli avv.ti Pasquale Mogavero Lorenzo Bruno Antonio Molinaro, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

contro

il Comune di Misilmeri (Palermo), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Stefano Polizzotto, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di sgombero -OMISSIS-, emessa dal Comune di Misilmeri in relazione all’immobile acquisito al patrimonio comunale di Misilmeri, in via -OMISSIS-, censito al catasto al -OMISSIS-…

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