Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42107 del 16 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:42107PEN

Massima

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La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà o certificazione, resa al fine di ottenere un beneficio pubblico, che risulti falsa integra il reato di cui all'art. 483 c.p. e comporta la declaratoria di falsità della dichiarazione stessa, a prescindere dalla condanna penale dell'imputato, in ossequio al principio di stretta legalità che impone al giudice di pronunciarsi espressamente sulla falsità accertata, anche in assenza di una specifica richiesta di parte, al fine di tutelare l'interesse pubblico alla veridicità delle dichiarazioni rese in sostituzione di atti pubblici. La pronuncia sulla falsità della dichiarazione sostitutiva è necessaria ai fini della tutela dell'affidamento della pubblica amministrazione e della corretta applicazione della normativa in materia di documentazione amministrativa, a prescindere dall'esito del giudizio penale sull'imputato, in quanto la dichiarazione falsa lede l'interesse pubblico alla correttezza e veridicità dei documenti prodotti agli uffici pubblici, indipendentemente dalla responsabilità penale dell'autore. Il giudice, pertanto, è tenuto a dichiarare espressamente la falsità della dichiarazione sostitutiva accertata, anche in assenza di una specifica richiesta di parte, al fine di tutelare l'interesse pubblico alla genuinità degli atti amministrativi e alla corretta applicazione della normativa in materia di documentazione, senza che ciò possa ritenersi una violazione del principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATO Alfonso - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Consigliere

Dott. DE MARCHI Paolo Giovan - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 7.12.2009 da:

Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Napoli;

avverso la sentenza emessa dal Tribunale di quella stessa citta' il 12 novembre 2009 nel procedimento penale a carico di:

GU. Pa. , nato a (OMESSO).

Udite le conclusioni del P.G. in persona del Sostituto Dr. Giovanni Salvi, che ha chiesto l'annullamento senza rinvio per la dichiarazione di falsita'.

Sentito, altresi&…

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