Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5567 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5567SENT

Massima

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Il titolo edilizio in sanatoria, regolarmente rilasciato dall'amministrazione competente, legittima la realizzazione dell'opera edilizia in esso contemplata, sicché l'amministrazione non può successivamente ordinarne la demolizione senza previamente annullare in autotutela il titolo stesso, nel rispetto dei principi di legalità e di tipicità del provvedimento amministrativo e dei suoi effetti. Pertanto, l'ordine di demolizione di opere edilizie conformi ad un titolo abilitativo, ancorché illegittimo, è illegittimo ove non sia stato previamente annullato in autotutela il titolo edilizio, in quanto il ripristino dello stato dei luoghi può essere intimato solo a seguito di tale annullamento. L'amministrazione, nell'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi, è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento al destinatario del provvedimento, qualora la situazione sottesa si dimostri particolarmente complessa e le osservazioni del privato possano incidere sul contenuto del provvedimento finale, salvo che ciò non sia necessario in ragione della natura vincolata dell'atto. Infine, l'ordine di demolizione di opere abusive realizzate in aree vincolate è legittimo anche in assenza di una specifica motivazione in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale, essendo sufficiente la mera enunciazione dei presupposti di fatto e di diritto che consentono l'individuazione della fattispecie di illecito e l'applicazione della corrispondente misura sanzionatoria prevista dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/10/2023

N. 05567/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03933/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3933 del 2018, proposto da Starza della Regina s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. Danilo Finaldi, con domicilio fisico eletto presso lo studio di quest’ultimo in Napoli, piazza Carlo III n. 42, e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Somma Vesuviana - non costituito in giudizio;

per l’annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

“a) dell’ordinanza n. 28 del 11 aprile 2018, avente ad oggetto “Demolizione e ripristino dello stato dei luoghi via Starza della Regina presso la proprietà dell…

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