Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 2022 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:2022SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dai sigg. Roberto e Romano Lorenzini avverso la deliberazione del Consiglio comunale di Prato che aveva approvato il Regolamento Urbanistico, ha affermato il seguente principio di diritto: Le scelte urbanistiche compiute dall'Amministrazione comunale nell'adozione degli strumenti urbanistici, ivi comprese le determinazioni relative alla destinazione d'uso delle singole aree, costituiscono apprezzamenti di merito sottratti al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non siano inficiate da errori di fatto o da abnormi illogicità. Pertanto, il rigetto delle osservazioni presentate dai privati ai progetti di strumenti urbanistici non richiede una specifica motivazione, essendo sufficiente che esse siano state esaminate e ritenute in contrasto con gli interessi e le considerazioni generali posti a base della formazione del piano. Inoltre, il Tribunale ha precisato che il mancato accoglimento della richiesta di sottrazione di un fabbricato artigianale dal vincolo cimiteriale non costituisce una scelta urbanistica, bensì l'applicazione di puntuali disposizioni normative in ordine alla distanza dei cimiteri dal centro abitato, per le quali sono consentite eccezioni solo in presenza di esigenze pubblicistiche che nel caso di specie non ricorrevano. Infine, il Tribunale ha rilevato che la conformità del Regolamento Urbanistico al Piano Strutturale non è elemento idoneo a inficiare la legittimità delle scelte urbanistiche contestate.

Sentenza completa

N. 01995/2001
REG.RIC.

N. 02022/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01995/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1995 del 2001, proposto dai sigg. Roberto Lorenzini e Romano Lorenzini, rappresentati e difesi dall'avv. Franco Bruno Campagni, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Lamarmora n. 29;

contro

- Comune di Prato, costituito in giudizio, rappresentato e difeso dagli avv. Paola Tognini, Elena Bartalesi, Stefania Logli, con domicilio eletto presso l’avv. Alessandro Cecchi in Firenze, via Masaccio n. 172;
- Provincia di Prato e Regione Toscana, non costituite in giudizio;

per l'annullamento

a) della deliberazione del Consiglio comunale di Prato 3 maggio 2001 n. 70, reca…

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