Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4034 del 2011

ECLI:IT:TARLAZ:2011:4034SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio per un'opera abusiva realizzata entro il 31 marzo 2003 sospende il procedimento sanzionatorio amministrativo e penale, impedendo l'irrogazione di sanzioni per l'abuso, in applicazione della disciplina di cui ai Capi IV e V della legge n. 47/1985, richiamata dall'art. 32, comma 25, del D.L. n. 269/2003, convertito in legge n. 326/2003. L'amministrazione è pertanto tenuta a pronunciarsi previamente sulla domanda di condono, non potendo procedere all'adozione di provvedimenti sanzionatori prima dell'esito del relativo procedimento. Il mancato rispetto di tale obbligo determina l'annullamento del provvedimento di demolizione adottato in violazione della normativa sul condono edilizio.

Sentenza completa

N. 05294/2006
REG.RIC.

N. 04034/2011 REG.PROV.COLL.

N. 05294/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5294 del 2006, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Roma, corso Trieste n. 185;

contro

il Comune di Roma, in persona del Sindaco
pro tempore
, costituito in giudizio, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura comunale in Roma, via del Tempio di Giove n. 21;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

della determinazione dirigenziale del Dirigente dell’U.O.T. del Municipio XII del Comune di Roma 15.2.2006, n. …

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