Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 933 del 2016

ECLI:IT:TARBS:2016:933SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel decidere il ricorso avverso l'aggiudicazione di una concessione di gestione di un impianto natatorio comunale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'interpretazione dell'art. 38 del d.lgs. n. 163/2006 in materia di requisiti di partecipazione alle gare pubbliche non deve essere formalistica, ma deve tenere conto dell'effettiva gestione societaria e dei poteri concretamente esercitati dai soggetti indicati. Pertanto, non sussiste l'obbligo di dichiarare l'assenza di cause di esclusione per soggetti che, pur formalmente rivestendo cariche sociali, non svolgono in concreto funzioni di amministrazione e rappresentanza della società partecipante. 2. L'art. 75, comma 8, del d.lgs. n. 163/2006, che prevede l'obbligo di allegare all'offerta l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva, non si applica nel caso in cui la cauzione provvisoria sia stata prestata in contanti, in quanto in tale ipotesi l'amministrazione è già pienamente garantita. 3. La previsione del bando di gara che limita a 30 pagine lo sviluppo dell'offerta tecnica non costituisce causa di esclusione automatica in caso di superamento del limite, in assenza di una espressa previsione in tal senso, essendo comunque necessario valutare il merito dell'offerta nel suo complesso. 4. Il sindacato giurisdizionale sulle valutazioni tecniche della commissione di gara è ammissibile solo in caso di manifesta illogicità o irragionevolezza, non essendo sufficiente una generica contestazione delle stesse. Pertanto, il Tribunale ha respinto il ricorso principale e il ricorso incidentale, compensando integralmente le spese di giudizio tra le parti.

Sentenza completa

N. 01189/2012
REG.RIC.

N. 00933/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01189/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1189 del 2012, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Sport Management Spa, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) , ((omissis)) C.F. DMRFNC75L16A794B, ((omissis)) C.F. BLGLNZ76M11D969T, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via V. Emanuele II, 1;

contro

((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. SLVLRT73L17B157G, con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, via XX Settembre, 8;

nei confronti di

S.S.D. Europa …

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