Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 388 del 2021

ECLI:IT:TARPE:2021:388SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di sospensione delle licenze per manifestazioni musicali e danzanti e di somministrazione di alimenti e bevande, adottato dalla Questura a seguito di un episodio di spaccio di sostanze stupefacenti avvenuto nei pressi dello stabilimento balneare, è legittimo in quanto rientra nei poteri di polizia amministrativa previsti dall'art. 100 del TULPS, finalizzati a tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica. Tuttavia, la sospensione deve essere proporzionata e limitata nel tempo, senza eccedere quanto strettamente necessario per fronteggiare la specifica situazione di pericolo. Pertanto, il giudice amministrativo può valutare la legittimità del provvedimento, verificando se sussistano i presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, nonché se la sua durata e portata siano adeguate e non eccedano quanto necessario per tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica. In particolare, il giudice deve accertare se vi siano elementi concreti che dimostrino il nesso di causalità tra l'attività svolta nell'esercizio commerciale e i fatti illeciti verificatisi, nonché se la sospensione delle licenze costituisca una misura proporzionata ed effettivamente idonea a prevenire il ripetersi di tali episodi. Inoltre, il giudice deve valutare se la sospensione della sola licenza di somministrazione di alimenti e bevande, anziché di entrambe le licenze, possa essere sufficiente a garantire la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, evitando di comprimere in misura eccessiva l'attività economica dell'esercente. In ogni caso, il provvedimento di sospensione deve essere adeguatamente motivato, con riferimento ai presupposti di fatto e di diritto che lo giustificano, e deve rispettare il principio di proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/09/2021

N. 00388/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00342/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 342 del 2018, proposto da
-OMISSIS-., -OMISSIS-, -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'avvocato Domenico Giorgetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, via Firenze 122;

contro

Questura Pescara, Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliata ex lege in L'Aquila, Complesso Monumentale San Domenico;

-in via principale:

dichia…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.