Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 823 del 2017

ECLI:IT:TARPIE:2017:823SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria potestà regolamentare in materia di orari di apertura e funzionamento delle sale da gioco e degli apparecchi con vincita in denaro, può adottare misure di limitazione temporale di tali attività al fine di prevenire e contrastare il fenomeno della ludopatia, in assenza di una organica disciplina nazionale di dettaglio, in considerazione della complessità e novità della problematica e della necessità di tutelare il superiore interesse della salute pubblica. Tale intervento comunale, pur incidendo sull'attività economica degli esercenti, non è censurabile sotto il profilo della responsabilità per colpa, in ragione della delicatezza degli interessi in gioco, delle incertezze giurisprudenziali e normative e della conseguente difficoltà di individuare soluzioni equilibrate, non potendosi pertanto configurare una colpa grave dell'amministrazione ai sensi dell'art. 2236 c.c. La complessità e contraddittorietà del quadro normativo nazionale, caratterizzato da principi generali di contrasto alla ludopatia ma privo di una disciplina di dettaglio, nonché l'intervento sussidiario delle Regioni, legittimano l'azione dei Comuni volta a individuare soluzioni di limitazione temporale delle attività di gioco, in assenza di una chiara e organica disciplina di settore, al fine di tutelare il prevalente interesse pubblico alla salute.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/07/2017

N. 00823/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00894/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 894 del 2016, proposto da:
Giochi di Luce S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Torino, via Susa, 35;

contro

Comune di Castelletto Sopra Ticino, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv.to ((omissis)) in Torino, via S. ((omissis)), 14;

per l'annullamento

della deliberazione n. 10/2016 adottata dal Consi…

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