Cassazione penale Sez. II sentenza n. 1171 del 13 gennaio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:1171PEN

Massima

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Il falso attestante il possesso di un requisito soggettivo, come la cittadinanza italiana o comunitaria, integra gli artifici e raggiri idonei a indurre in errore l'ente erogatore, configurando il reato di truffa aggravata, anche quando la falsa dichiarazione sia contenuta in un'autocertificazione sostitutiva di certificazione. Ciò in quanto la dichiarazione relativa alla cittadinanza, pur se contenuta in un'autocertificazione, ha comunque valore di certificazione amministrativa surrogatoria dello status civitatis, penalmente presidiata. La circostanza che l'ente erogatore avrebbe potuto agevolmente rilevare la carenza del requisito attraverso l'esibizione di un documento di identità non è scriminante, in quanto il documento era destinato a consentire l'identificazione del percettore e non la verifica della cittadinanza. Pertanto, la condotta del soggetto che, pur essendo cittadino extracomunitario, abbia falsamente dichiarato di essere cittadino italiano o comunitario al fine di ottenere un beneficio pubblico, integra gli estremi del reato di truffa aggravata, e non il meno grave reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche, atteso il carattere sussidiario e residuale di quest'ultima fattispecie rispetto alla truffa. Il giudice, nel valutare la fattispecie concreta, deve accertare se la condotta si sia risolta in una falsa dichiarazione idonea a integrare l'artificio di cui all'art. 640 c.p. e se da essa sia derivata l'induzione in errore di chi è chiamato a provvedere sulla richiesta di erogazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di VARESE;

nei confronti di:

1) ZH. HO. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 10/07/2007 GIP TRIBUNALE di VARESE;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAPPIA PIETRO.

FATTO

Con sentenza in data 10.7.2007 il GUP presso il Tribunale di Varese assolveva ZH. HO. dai delitti allo stesso ascritti perche' il fatto non era previsto …

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