Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 296 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:296SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia per un'opera abusiva determina la perdita di efficacia del provvedimento con il quale ne è stata ordinata la demolizione, in quanto la pendenza del procedimento di accertamento di conformità fa venir meno l'attualità dell'interesse pubblico alla demolizione. Ciò vale sia per le opere per le quali è stata presentata una richiesta di permesso di costruire in sanatoria, sia per quelle per le quali è stato avviato un procedimento di sanatoria attraverso un piano di miglioramento agricolo ambientale, in quanto in entrambi i casi l'Amministrazione è chiamata a valutare la possibilità di sanare l'abuso edilizio. Pertanto, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, fermo restando che l'Amministrazione dovrà comunque concludere il procedimento di sanatoria, accogliendo o respingendo la relativa domanda. La presentazione della domanda di sanatoria, infatti, determina la sospensione dell'efficacia del provvedimento demolitorio, in attesa dell'esito del procedimento volto a valutare la possibilità di sanare l'abuso, senza che ciò comporti alcuna preclusione per l'Amministrazione di adottare nuovi provvedimenti in caso di esito negativo della procedura di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/03/2020

N. 00296/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00800/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 800 del 2008, proposto da
Le Gallozzole di Borghi Mario e C. s.a.s. in persona del legale rappresentante
pro tempore
e Borghi Enrica quale titolare della Fattoria Le Gallozzole, rappresentati e difesi dall'avvocato Alessandro Cecchi, con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Masaccio 172;

contro

il Comune di Monteriggioni in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 12 del 15.2.2008, a firma del Responsabile dell'Unità Organizzativa Assetto del Territorio - SUAP, notificata in data …

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