Il rilascio e il rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio di servizi di trasporto pubblico locale, in assenza di una specifica regolamentazione regionale, sono disciplinati dalla normativa nazionale, in particolare dal d.lgs. n. 285/1992 (Codice della strada), che prevede l'obbligo per l'impresa richiedente di ottenere i nulla osta degli enti proprietari delle strade sulle quali sono previste le fermate del servizio, al fine di garantire la sicurezza della circolazione e dell'incolumità dei passeggeri. Tale adempimento non costituisce un mero requisito formale, ma è strumentale al perseguimento di rilevanti interessi pubblici, sicché il suo mancato assolvimento legittima l'amministrazione competente a negare il rinnovo dell'autorizzazione, senza che ciò possa ritenersi in contrasto con il principio di proporzionalità, atteso che l'impresa ha avuto più occasioni per regolarizzare la propria posizione. Inoltre, la disciplina di cui all'art. 39 della l.r. Campania n. 3/2002 non opera una distinzione tra servizi pubblici locali a carattere interprovinciale o regionale, sicché la medesima normativa si applica indistintamente a entrambe le tipologie di servizi, purché sottoposti ad autorizzazione ai sensi del citato art. 5.