Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4181 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4181SENT

Massima

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Il permesso di costruire regolarmente rilasciato dal Comune costituisce titolo legittimo per la realizzazione di opere edilizie, anche se per taluni interventi, come la costruzione di muri di recinzione o l'apertura di accessi carrabili, è necessario acquisire ulteriori autorizzazioni specifiche da parte di altri enti competenti (ad esempio il Genio Civile per l'autorizzazione sismica, la Provincia per l'autorizzazione agli accessi stradali). Qualora i proprietari, pur in possesso del permesso di costruire, non abbiano potuto dare immediato avvio ai lavori per la mancanza di tali ulteriori autorizzazioni, non può essere loro contestata la realizzazione abusiva delle opere, essendo sufficiente il permesso di costruire come titolo legittimante, a condizione che i proprietari abbiano tempestivamente comunicato all'amministrazione comunale l'impossibilità di procedere per carenza delle necessarie autorizzazioni. In tali casi, l'amministrazione non può legittimamente ordinare la demolizione delle opere, in quanto queste risultano essere state realizzate in conformità al permesso di costruire rilasciato. Il mancato avvio dei lavori per il tempo necessario all'ottenimento delle ulteriori autorizzazioni non può essere considerato come indice di abusivismo edilizio, essendo sufficiente il possesso del permesso di costruire come titolo legittimante, a condizione che i proprietari abbiano tempestivamente comunicato all'amministrazione comunale l'impossibilità di procedere per carenza delle necessarie autorizzazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/07/2023

N. 04181/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04279/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4279 del 2020, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Teano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n.66 del 31.07.2020, notificata in data 14.08.2020, con la quale si disponeva la <<la demolizione delle opere abusivamente realizzate e il ripristino dello stato dei luoghi entro 90 gg dalla notifica della presente ordinanza >>;

- della relazione del 29.06.2020 prot. n. 135 SUE, alla precedente ordin…

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