Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 789 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:789SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, quale titolare del patrimonio indisponibile, può legittimamente esercitare il potere di autotutela esecutiva per porre fine all'occupazione abusiva di un immobile da parte di un soggetto in condizioni di indigenza, senza che tale situazione di precarietà economica possa giustificare, neanche per un breve lasso di tempo, l'illecita condotta del privato. Ciò nonostante, il Comune è tenuto a valutare con particolare attenzione la complessiva situazione del nucleo familiare interessato, attivando, ove necessario, i competenti servizi sociali al fine di garantire un adeguato bilanciamento tra il diritto di proprietà dell'ente e il diritto all'abitazione del cittadino in stato di bisogno. L'esercizio del potere di autotutela esecutiva da parte del Comune non può prescindere da una ponderata valutazione di tutti gli interessi coinvolti, evitando soluzioni sproporzionate o irragionevoli, nel rispetto dei principi di buona amministrazione e di proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/04/2024

N. 00789/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00426/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 426 del 2024, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Franco Rosa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il -OMISSIS-, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ferdinando Belmonte, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento:

- dell’ordinanza del Sindaco del -OMISSIS- -OMISSIS-

- della-OMISSIS-del Comando di Polizia Municipale del -OMISSIS-;

- di ogni altro atto preordinato, connesso, colleg…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.