Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 402 del 2011

ECLI:IT:TARAQ:2011:402SENT

Massima

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Il proprietario di un'area facente parte di una stazione di distribuzione carburanti, dotata di autonoma destinazione d'uso e titolo edilizio, può richiedere il permesso di costruire per interventi di ampliamento o modifica del proprio immobile, senza necessità di ottenere il preventivo assenso del proprietario dell'impianto di distribuzione carburanti, purché tali interventi non incidano sulla proprietà altrui e risultino conformi alla specifica disciplina urbanistica di settore (c.d. "Piano Carburanti") applicabile all'intera area. L'amministrazione comunale, nel valutare la richiesta di permesso di costruire, deve limitarsi a verificare la legittimazione del richiedente in quanto proprietario dell'area interessata, il rispetto dei parametri urbanistici previsti per la zona e l'eventuale necessità di regolarizzare interventi edilizi già eseguiti senza titolo, senza poter imporre la presentazione di un progetto unitario con il proprietario dell'impianto di distribuzione carburanti, salvo che le opere da realizzare interessino anche tale proprietà. Il diniego del permesso di costruire fondato sull'assenza del preventivo assenso del proprietario dell'impianto di distribuzione carburanti o sull'esigenza di un intervento unitario sull'intera area è pertanto illegittimo, in quanto introduce un indebito potere interdittivo in capo a un soggetto che non vanta alcun titolo sull'area di intervento del richiedente.

Sentenza completa

N. 00646/2010
REG.RIC.

N. 00402/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00646/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 646 del 2010, proposto da:
Ermanno Petricca, rappresentato e difeso dall'avv. Michele Pomponio, con domicilio eletto presso avv. Antonella Avv. Pellegrini in L'Aquila, via G. Pascoli N. 1/A;

contro

Comune di Civita D'Antino in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Renato Simone, con domicilio eletto presso avv. Eleonora Avv. Gentileschi in Civita Di Bagno (Aq), via Marsicana N. 53;

per l'annullamento

DELL'ATTO DI DINIEGO DEL PERMESSO A COSTRUIREDATATO 15.9.2010 N. 5078 RELATIVO ALL'AMPLIAMENTO (APERTURA DEL PIANO INTERRATO)

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