Il reato di associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo di raccolta di scommesse tramite internet concorre con il reato di esercizio abusivo di attività di gioco e scommessa di cui alla Legge n. 401 del 1989, art. 4, in quanto gli elementi richiesti per la configurazione del delitto associativo sono la pluralità dei concorrenti e la finalità di commettere una serie indeterminata di delitti, mentre l'interesse tutelato dal reato di esercizio abusivo di gioco d'azzardo è l'interesse finanziario dello Stato. Il reato di esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse non necessariamente comporta l'abitualità della condotta o la reiterazione della condotta tipicizzata, a differenza dell'associazione per delinquere. Il sequestro preventivo di un esercizio commerciale utilizzato per l'attività abusiva di raccolta di scommesse è pertanto legittimo, in quanto sussiste il fumus commissi delicti sia per il reato associativo che per quello di esercizio abusivo, nonché il periculum in mora rappresentato dal rischio di reiterazione del reato.