Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 50 del 2023

ECLI:IT:TARBA:2023:50SENT

Massima

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Il titolo abilitativo edilizio costituisce il presupposto necessario per la legittima realizzazione di qualsiasi opera edilizia, anche di modesta entità, non potendo essere considerati legittimi i manufatti privi di tale titolo, a prescindere dalla loro destinazione d'uso o dalla circostanza che siano stati realizzati in aggiunta ad un edificio principale. L'ordinanza di demolizione di opere abusive è pertanto legittima anche quando riguardi interventi edilizi accessori o complementari rispetto a un manufatto principale, in quanto l'assenza del titolo edilizio determina l'abusività dell'intero complesso edilizio, imponendo la rimozione di tutte le opere prive di idonea autorizzazione, senza che rilevi la natura o la funzione delle stesse. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la realizzazione di opere edilizie, anche di modesta entità o accessorie rispetto ad un edificio principale, è subordinata al preventivo ottenimento del titolo abilitativo prescritto dalla legge, la cui mancanza determina l'abusività dell'intero complesso edilizio e la conseguente legittimità dell'ordine di demolizione, a prescindere dalla destinazione d'uso o dalla rilevanza urbanistica delle opere stesse. L'Amministrazione è pertanto legittimata a ordinare la rimozione di qualsiasi manufatto privo del necessario titolo edilizio, senza che assumano rilievo considerazioni sulla natura o la funzione dello stesso, essendo l'assenza del permesso di costruire l'unico elemento determinante ai fini della configurabilità dell'abuso edilizio e dell'adozione dei conseguenti provvedimenti repressivi.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/01/2023

N. 00050/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00091/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezioni Unite)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 91 del 2017, proposto da
Sinergica s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Acquaviva delle Fonti, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Nicolo' ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

M.A.&F. Invest Sas di ((omissis)) & C., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

- dell'o…

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