Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 214 del 2020

ECLI:IT:TARPIE:2020:214SENT

Massima

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Il rilascio e il rinnovo dell'autorizzazione per la coltivazione di una cava di sabbia sono subordinati alla presentazione di idonee garanzie finanziarie a tutela del recupero ambientale e paesaggistico del sito, nonché alla disponibilità giuridica del terreno da parte del richiedente. L'amministrazione comunale è legittimata a negare il rinnovo dell'autorizzazione qualora il titolare non abbia prestato una cauzione o garanzia assicurativa adeguata all'entità dei lavori di ripristino ambientale, ovvero sia venuto meno il suo titolo di disponibilità sull'area interessata dall'attività estrattiva. Il provvedimento di diniego, adeguatamente motivato in relazione a tali presupposti, non viola i principi di ragionevolezza e proporzionalità, in quanto l'amministrazione non è tenuta a valutare ulteriori elementi, quali la qualità imprenditoriale dell'attività o il suo impatto occupazionale, ai fini del rinnovo dell'autorizzazione. La disponibilità giuridica dell'area costituisce, infatti, un requisito essenziale e inderogabile per il rilascio del titolo autorizzativo, la cui mancanza legittima il diniego anche in pendenza di un giudizio civile avente ad oggetto la decadenza del titolo di disponibilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/03/2020

N. 00214/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00399/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 399 del 2019, proposto da
-OMISSIS-& C Snc, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Barbara Rota, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via Montecuccoli 7;

contro

Comune di Borgo D'Ale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Massimo Conti, Giuseppe Greppi e Giorgio Razeto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonio Fiore in Torino, corso De Gasperi n. 21;

per …

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