Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1758 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:1758SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo impugnato, una volta revocato, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a coltivare il ricorso, anche se fondato prevalentemente su profili procedimentali, comportando la declaratoria di improcedibilità del ricorso stesso. In tali ipotesi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della peculiare dinamica processuale che ha condotto alla definizione della controversia. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che la revoca del provvedimento impugnato, intervenuta nel corso del giudizio, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a proseguire la controversia, anche quando il ricorso sia fondato prevalentemente su profili di natura procedimentale. In tali casi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di giudizio, tenuto conto della peculiare dinamica processuale che ha condotto alla definizione della controversia. La massima giuridica può essere così formulata: La revoca del provvedimento impugnato, intervenuta nel corso del giudizio amministrativo, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente a proseguire la controversia, anche quando il ricorso sia fondato prevalentemente su profili procedimentali. In tali ipotesi, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso e dispone la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della peculiare dinamica processuale che ha condotto alla definizione della controversia. Il venir meno dell'interesse del ricorrente a coltivare il ricorso, a seguito della revoca del provvedimento impugnato, comporta l'impossibilità di una pronuncia nel merito, con conseguente declaratoria di improcedibilità del gravame, e la compensazione delle spese di giudizio, in ragione della peculiare evoluzione processuale della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/09/2018

N. 01758/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00764/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 764 del 2017, proposto da
Comune di Villafranca Tirrena, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Francesco Pagano, con domicilio eletto presso il suo studio in Messina, via Felice Bisazza n. 14;

contro

Regione Siciliana - Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, Regione Siciliana - Assessorato Territorio e Ambiente, Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente, Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente Struttura Territoriale Messina, in persona del legale rappresenta…

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