Cassazione penale Sez. II sentenza n. 18874 del 30 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:18874PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti, estorsioni, ricettazioni e riciclaggio si configura quando vi sia un indeterminato e stabile progetto criminoso, una struttura organizzativa dotata di mezzi strumentali e di una direzione unitaria, nonché il contributo causale e consapevole di ciascun partecipe, anche se con ruoli e compiti differenziati, al perseguimento degli scopi illeciti del sodalizio. La prova dell'esistenza dell'associazione e della responsabilità dei singoli può desumersi da un complesso di elementi indiziari, quali la reiterazione di condotte delittuose seriali, la coincidenza tra le denunce delle vittime e l'attività criminale degli autori, l'intercambiabilità dei ruoli all'interno del gruppo, le conversazioni telefoniche e i messaggi intercettati, le dichiarazioni di collaboratori di giustizia e i riscontri investigativi. Anche il mero apporto occasionale e non continuativo a singoli reati fine può integrare la partecipazione all'associazione, purché il contributo sia consapevole e diretto al rafforzamento del vincolo associativo. La responsabilità per i reati fine può essere affermata sulla base di un compendio probatorio costituito da intercettazioni, riconoscimenti fotografici, testimonianze e riscontri investigativi, senza che sia necessaria una prova diretta e inconfutabile della partecipazione dell'imputato a ciascun episodio delittuoso. Il giudice di legittimità non può sindacare la valutazione delle prove operata dai giudici di merito, se non in presenza di un travisamento manifesto e incontestabile del loro contenuto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nata a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) in data (OMISSIS);

(OMI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.