Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16270 del 17 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:16270PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La parte civile, anche dopo l'intervento sull'articolo 576 c.p.p. ad opera della Legge n. 46 del 2006 articolo 6, può proporre appello, agli effetti della responsabilità civile, contro la sentenza di proscioglimento pronunciata nel giudizio di primo grado. Ciò in quanto il legislatore ha voluto garantire, quanto all'aspetto civilistico della regiudicanda, quel doppio grado di giudizio a cui il danneggiato dal reato avrebbe diritto se avesse esercitato l'azione in sede propria. Inoltre, il ripristinato ius appellandi del Pubblico Ministero avverso le sentenze di proscioglimento dà ulteriore forza alla ritenuta possibilità per la parte civile di impugnare nel merito, ai fini della pretesa risarcitoria, il proscioglimento dell'imputato. Pertanto, gli appelli proposti dalle parti civili, erroneamente qualificati ricorsi, devono essere convertiti in appello e gli atti vanno rimessi al Tribunale competente per il giudizio di secondo grado limitatamente agli effetti civili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROTELLA Mario - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) AF. SA. (ANCHE IMP) N. IL (OMESSO);

2) AN. FR. (ANCHE IMP) N. IL (OMESSO);

3) D'. BE. (ANCHE IMP) N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 17/05/2007 GIUDICE DI PACE di TORINO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARASCA GENNARO;

Udito il Pubblico Ministero in persona del Dottor FEBBRARO Giuse…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.