Cassazione penale Sez. II sentenza n. 21433 del 18 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:21433PEN

Massima

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La circostanza aggravante della minorata difesa, prevista dall'art. 61 c.p., comma 1, n. 5, ricorre quando le condizioni di tempo, luogo o persona in cui il reato è commesso si traducono, in concreto, in una particolare situazione di vulnerabilità della vittima, tale da ostacolare la pubblica e privata difesa, non essendo sufficiente la mera idoneità astratta di tali condizioni a favorire la commissione del reato. Pertanto, ai fini dell'integrazione di tale aggravante, il giudice deve accertare, sulla base di una valutazione complessiva delle circostanze del caso concreto, se l'agente abbia effettivamente approfittato di una situazione di particolare vulnerabilità della vittima, dovuta a fattori oggettivi come l'orario notturno, il luogo isolato o le caratteristiche personali della stessa, che abbiano concretamente ostacolato la possibilità di difesa. La mera vicinanza di un presidio delle forze dell'ordine, se non accompagnata da altri elementi idonei a neutralizzare la situazione di vulnerabilità, non è sufficiente a escludere l'aggravante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BELTRANI Sergio - Presidente

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PACILLI G. Anna R. - Consigliere

Dott. D'AURIA Donato - Consigliere

Dott. NICASTRO Giuseppe - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 13/07/2022 della Corte d'appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. MARINELLI FELICETTA, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIUSEPPE NICASTRO.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 13/07/2022, la Corte d'appello di…

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