Il concorso di persone nel reato di rapina può essere desunto anche dalla sola presenza dell'imputato sul luogo del fatto, qualora tale circostanza si inserisca in un contesto probatorio complessivo che, sulla base di un apprezzamento logico-giuridico delle risultanze istruttorie, consenta di ritenere la sua partecipazione all'ideazione e all'esecuzione del delitto, a prescindere dal ruolo specifico svolto. Ciò vale anche quando l'imputato, pur negando il proprio coinvolgimento, fornisca spiegazioni contraddittorie o poco plausibili in ordine al possesso di armi utilizzate nel corso della rapina. Inoltre, la valutazione comparativa delle circostanze attenuanti e aggravanti, ai fini della determinazione della pena, deve tenere conto non solo della minore età dell'imputato, ma anche della gravità oggettiva del fatto, della sua accurata pianificazione e della provenienza degli autori da aree geografiche diverse da quella in cui è stato commesso il reato, elementi che depongono per una maggiore colpevolezza e pericolosità sociale dell'agente.