Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 33082 del 23 luglio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:33082PEN

Massima

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Il reato associativo di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990 è configurabile anche in assenza di reati-fine, essendo sufficiente l'accertamento dell'esistenza di un'organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti, con ruoli e compiti definiti tra i suoi membri. La prova dell'appartenenza al sodalizio può essere desunta anche da elementi indiziari, quali la scelta dello stesso difensore da parte di più indagati, il pagamento delle spese legali da parte dell'associazione, la disponibilità di una base logistica e di strumenti per il confezionamento della droga, nonché la cessione di stupefacenti nella zona di operatività del gruppo. Ai fini della valutazione delle esigenze cautelari, l'attualità del pericolo di reiterazione del reato non richiede la previsione di una "specifica occasione" per delinquere, essendo sufficiente la prognosi sulla persistenza della pericolosità sociale dell'indagato, desumibile anche dalle modalità della condotta criminosa e dal suo inserimento in un contesto associativo ancora attivo. La presunzione relativa di adeguatezza della custodia cautelare in carcere per il reato associativo può essere superata solo in presenza di specifici elementi di fatto idonei a dimostrare lo scioglimento del gruppo o il recesso e il ravvedimento dell'indagato, non essendo sufficienti a tal fine elementi quali l'incensuratezza, il vivere lontano dal luogo di operatività del sodalizio o il mancato contatto con gli altri sodali per la sottoposizione a misure cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosari - Consigliere

Dott. PAVICH Giusep - rel. Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/03/2019 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. GIUSEPPE PAVICH;
lette/sentite le conclusioni del PG, Dott.ssa ZACCO FRANCA;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto di tutti i ricorsi;
udito il difensore;
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di ROMA difensore di (OMISSIS), che chiede l'…

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