Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 211 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:211SENT

Massima

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Il Comune non può modificare unilateralmente la destinazione urbanistica di un immobile, precedentemente riconosciuta in via convenzionale e consolidata attraverso il rilascio di titoli edilizi, senza adeguata motivazione che dia conto del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. L'Amministrazione è tenuta a rispettare l'affidamento qualificato del privato derivante da convenzioni urbanistiche e atti amministrativi precedenti, non potendo incidere unilateralmente su posizioni giuridiche soggettive consolidate senza una puntuale e congrua motivazione che giustifichi il mutamento di indirizzo, anche alla luce di eventuali sopravvenute esigenze di interesse pubblico. Il principio di irretroattività della pianificazione urbanistica e di intangibilità dei titoli edilizi già rilasciati impone all'Amministrazione di motivare adeguatamente le ragioni che giustificano il superamento di situazioni giuridiche soggettive consolidatesi in capo ai privati, in virtù di precedenti determinazioni amministrative. L'Amministrazione non può modificare unilateralmente la destinazione urbanistica di un immobile, precedentemente riconosciuta in via convenzionale e consolidata attraverso il rilascio di titoli edilizi, senza adeguata motivazione che dia conto del bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. Il Comune è tenuto a rispettare l'affidamento qualificato del privato derivante da convenzioni urbanistiche e atti amministrativi precedenti, non potendo incidere unilateralmente su posizioni giuridiche soggettive consolidate senza una puntuale e congrua motivazione che giustifichi il mutamento di indirizzo, anche alla luce di eventuali sopravvenute esigenze di interesse pubblico. Il principio di irretroattività della pianificazione urbanistica e di intangibilità dei titoli edilizi già rilasciati impone all'Amministrazione di motivare adeguatamente le ragioni che giustificano il superamento di situazioni giuridiche soggettive consolidatesi in capo ai privati, in virtù di precedenti determinazioni amministrative.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/02/2018

N. 00211/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01991/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1991 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, via degli Artisti N. 20;

contro

Comune di Castiglione della Pescaia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, via dei Rondinelli 2;

e con l'intervento di

ad adiuvandum
:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'…

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