Il Comune, nell'adottare provvedimenti di razionalizzazione della rete degli impianti di distribuzione carburanti ubicati nel proprio territorio, è tenuto a consultare preventivamente le organizzazioni di categoria indicate nell'art. 1, comma ultimo, della L.R. n. 49/1980, tra cui l'Unione Petrolifera, in quanto rappresentanti degli interessi degli operatori del settore, pena l'illegittimità del provvedimento adottato in assenza di tale adempimento. Il mancato coinvolgimento delle predette organizzazioni di categoria nella fase procedimentale viola il principio di partecipazione, comportando l'annullamento del provvedimento comunale che abbia disposto il trasferimento coatto di un impianto di distribuzione carburanti ritenuto incompatibile con il territorio circostante, senza aver previamente sentito le organizzazioni di categoria rappresentative degli interessi degli operatori del settore, come prescritto dalla legge regionale. La consultazione preventiva di tali organizzazioni costituisce un passaggio procedimentale essenziale, finalizzato a garantire il contraddittorio e la tutela degli interessi degli operatori del settore, la cui omissione determina l'illegittimità del provvedimento comunale di razionalizzazione della rete degli impianti di distribuzione carburanti.