Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25081 del 22 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:25081PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato, deve procedere ad un attento e puntuale accertamento di tutti gli elementi di fatto e di diritto rilevanti per la decisione, senza poter prescindere da un'adeguata istruttoria probatoria e da un'approfondita analisi delle risultanze processuali, anche laddove queste presentino profili di incertezza o contraddittorietà. Non è sufficiente fare affidamento sulla "prova logica" o sulla mera attribuzione di responsabilità all'imputato in base a considerazioni di mera opportunità, quando emergano nel processo circostanze che avrebbero dovuto indurre il giudice a disporre ulteriori accertamenti e approfondimenti, al fine di pervenire ad una ricostruzione completa e affidabile dei fatti. Il giudice, pertanto, non può esimersi dal compiere tutti gli atti istruttori necessari per una corretta e completa valutazione del quadro probatorio, anche laddove ciò comporti un supplemento di indagine contabile o peritale, ove risulti indispensabile per dirimere dubbi e perplessità emersi nel corso del procedimento. Solo all'esito di tale approfondita istruttoria, il giudice potrà esprimere un giudizio di responsabilità penale dell'imputato, fondato su elementi di prova certi e non su mere presunzioni o deduzioni logiche. La rinuncia alla prescrizione, inoltre, per essere efficace, deve intervenire solo dopo la maturazione del termine prescrizionale, non essendo ammissibile una rinuncia preventiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. SCALERA Vito - rel. Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1795/2005 CORTE APPELLO di BARI, del 29/02/2008;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 08/02/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VITO SCALERA;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in persona del Sostituto Dott. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;

udito l&#…

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