Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 211 del 2018

ECLI:IT:TARSAR:2018:211SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalle signore Lupacciolu contro il decreto di acquisizione sanante adottato dal Comune di Olbia ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, ha rilevato che la controversia attiene esclusivamente alla quantificazione delle somme risarcitorie e/o indennitarie liquidate a favore delle ricorrenti. In base all'orientamento consolidato della Corte di Cassazione, tali questioni relative all'ammontare dell'indennizzo rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario e non di quello amministrativo. Pertanto, il Tribunale ha dichiarato il ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione, precisando che la domanda potrà essere riproposta innanzi al giudice ordinario, con salvezza degli effetti processuali e sostanziali. La massima che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: Le controversie concernenti la determinazione e la corresponsione delle indennità previste dall'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001 in materia di "acquisizione sanante" rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario e non di quello amministrativo, in quanto attengono esclusivamente al profilo patrimoniale della quantificazione delle somme risarcitorie e/o indennitarie, senza investire la legittimità del provvedimento acquisitivo. Tale orientamento, consolidatosi nella giurisprudenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, mira a salvaguardare il principio costituzionale di concentrazione della tutela giurisdizionale avverso i provvedimenti ablatori, attribuendo al giudice ordinario la competenza a decidere su ogni questione relativa all'ammontare dell'indennizzo quantificato dall'amministrazione in sede di adozione del provvedimento acquisitivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/03/2018

N. 00211/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01306/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1306 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio dell’avv. ((omissis)), viale ((omissis)) n. 29;

contro

il Comune di Olbia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso lo studio dell’avv. ((omissis)), via Cugia n. 14;

per la condanna del Comune intimato al pagamento delle maggiori somme risarcitorie e/o indennitarie spettanti alle stesse per effetto del decreto n. 1 del 17.10.2014 con i…

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