Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24796 del 1 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:24796PEN

Massima

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Il reato di partecipazione ad associazione di stampo mafioso, in ragione della sua natura permanente e della gravità del pericolo sociale che comporta, giustifica l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere anche in assenza di recenti condotte criminose, qualora emergano elementi concreti che dimostrino il perdurante inserimento dell'indagato nel contesto associativo e il rischio di reiterazione del reato, come desumibili dalla sua acritica adesione al programma criminoso, dalla persistenza dei suoi legami con gli altri sodali e dalla mancanza di segnali di ravvedimento o decontestualizzazione del proprio modus vivendi. In tali casi, il decorso del tempo dai fatti contestati non è di per sé sufficiente a escludere le esigenze cautelari, in quanto il pericolo di recidiva deve essere valutato in relazione alla concreta pericolosità sociale dell'indagato, desunta dalle modalità e circostanze del fatto, dalla sua personalità e dal suo comportamento successivo, senza che assumano rilievo determinante eventuali periodi di inattività criminale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. SARACENO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/07/2017 del TRIB. LIBERIA' di CALTANISSETTA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI GIURO GAETANO;
lette le conclusioni del PG Dott. IACOVIELLO FRANCESCO MAURO.
Il PG conclude chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
Il difensore conclude chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe il Tribunale del riesame di Caltanissetta ha con…

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