Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28204 del 9 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:28204PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il comportamento inurbano e le espressioni gravemente ingiuriose rivolte da un soggetto a un pubblico ufficiale nello svolgimento delle sue funzioni, in presenza di terzi, integrano il reato di ingiuria, non essendo sufficiente a escludere la responsabilità penale la successiva reazione ingiuriosa del pubblico ufficiale, determinata dallo stato di ira provocato dall'altrui condotta, in quanto tale reazione è giustificata dall'articolo 599, comma 2, c.p. e non può essere considerata reciproca ai fini dell'applicazione della relativa esimente. Il giudice di merito, nell'esercizio del suo potere discrezionale, può ritenere che, nel complessivo sviluppo della vicenda, soltanto il soggetto che per primo ha tenuto un comportamento inurbano e proferito espressioni gravemente ingiuriose sia meritevole di sanzione penale, in considerazione della diversità del soggetto cui la reazione ingiuriosa è stata rivolta e della peculiarità della fattispecie concreta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato L. - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

Sul ricorso proposto il 28.5.2007 da:

avv. NOSARI Camillo, difensore di VI. Ga. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza del Giudice di pace di Zogno del 5 aprile 2007;

nel procedimento penale a carico di:

GI. Ni. , nata a (OMESSO);

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere dr. ((omissis)) BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in sede, in persona del Sostituto dr. ((omissis)), che…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.