Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2689 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2689SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di titoli edilizi rilasciati in precedenza deve essere adeguatamente motivato, anche in relazione all'efficacia del giudicato penale di assoluzione, non irrevocabile, richiamato a fondamento dell'annullamento. In assenza di una congrua motivazione che dia conto dell'autonoma valutazione da parte dell'amministrazione circa la rilevanza dei fatti accertati nel giudizio penale non definitivo, il provvedimento di annullamento in autotutela è illegittimo per violazione dell'art. 654 c.p.p. e degli artt. 3 e 21-nonies della legge n. 241/1990. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a procedere a un'autonoma istruttoria e valutazione, senza poter fondare il proprio provvedimento di annullamento in autotutela esclusivamente sul richiamo al giudicato penale non definitivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2023

N. 02689/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00470/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 470 del 2019, proposto dal sig. -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avv. Luigi Roma, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Villa Literno, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- del provvedimento del Comune di Villa Literno prot. UTC n. -OMISSIS- del 13.-OMISSIS-.2018, prot. -OMISSIS- del 13.-OMISSIS-.2018 acquisito al protocollo del Comune di Casapesenna al prot. n. -OMISSIS- del 14.-OMISSIS-.2018 e notificato, a mezzo del messo comunale in data 15.-OMISSIS-.2018, secondo cui il Responsabile…

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