Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 190 del 2019

ECLI:IT:TARMOL:2019:190SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo perde la sua rilevanza processuale e diviene improcedibile qualora la parte ricorrente dichiari di non avere più interesse alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo dispone la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del venir meno dell'interesse originario che aveva dato impulso al procedimento. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'attività giurisdizionale, evitando di pronunciarsi su questioni divenute prive di utilità per il ricorrente. La declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta, dunque, un corollario del principio di ragionevole durata del processo e di concentrazione della tutela giurisdizionale, in linea con i canoni di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa sanciti dall'art. 97 della Costituzione. La massima giuridica che sintetizza tale principio di diritto può essere così formulata: Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in applicazione dei principi di economia processuale, ragionevole durata del processo e buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2019

N. 00190/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00120/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 120 del 2015, proposto da Spina Pasqualina, rappresentata e difesa dagli avvocati Angela Gemma, Marco Tronci e Nicolino Musacchio, domiciliata presso il T.a.r. Molise - Segreteria in Campobasso, via San Giovanni - Palazzo Poste;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, Questura della Provincia di Campobasso, in persona del Questore
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliati
ex lege
in Campobasso, via Garibaldi 124;

per l'annullamento

previa sospensione cautelare

1) del decreto…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.