Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2557 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:2557SENB

Massima

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Il silenzio serbato dalla Pubblica Amministrazione sull'istanza del privato, volta ad ottenere la conclusione di un procedimento amministrativo, è illegittimo solo quando la pretesa sostanziale del ricorrente risulti fondata, in assenza di circostanze che impongano una decisione di rigetto. Pertanto, il privato non può pretendere una pronuncia espressa sull'istanza quando abbia già instaurato una controversia giurisdizionale sulla medesima questione, potendo egli invocare direttamente l'applicazione della norma di interpretazione autentica di cui chiede l'applicazione innanzi al giudice competente. In tali casi, il ricorso avverso il silenzio è inammissibile, essendo preclusa all'Amministrazione la possibilità di pronunciarsi sulla fondatezza della pretesa del privato.

Sentenza completa

N. 00803/2016
REG.RIC.

N. 02557/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00803/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 803 del 2016, proposto da:
SOLACEM S.p.a., in persona del legale rappresentante dr. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli stessi in Napoli, Viale Gramsci n. 16;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante Presidente pro tempore della Giunta, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis))'Isola dell'Avvocatura regionale, con domicilio eletto con la stessa presso la sede dell'Ente in Napoli, Via S. Lucia n. 81;

per l'accertamento dell'illegittimità del silen…

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