Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 442 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:442SENB

Massima

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Il preavviso di diniego, adottato ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990, assume natura endoprocedimentale e non presenta profili di immediata lesività della sfera giuridica del destinatario, di talché non può essere autonomamente impugnato, in quanto l'interesse all'impugnazione non risulta attuale e concreto fino all'adozione del provvedimento finale. Tuttavia, l'Amministrazione è tenuta a comunicare l'avvertenza sulla possibilità di impugnazione del provvedimento finale entro il termine di sessanta giorni, circostanza che può indurre il destinatario a proporre un ricorso prematuro e inammissibile per difetto di interesse, in ragione del carattere meramente interlocutorio del preavviso di diniego.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/01/2017

N. 00442/2017 REG.PROV.COLL.

N. 08675/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 8675 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), presso il cui Studio è elettivamente domiciliato in Roma, ((omissis)) II, n. 154;

contro

Comune di Rocca di Papa, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia

della nota prot. 2666 dell’11 febbraio 2016 avente ad oggetto il preavviso di diniego ex art. 10 bis della l. n. 241/90 in ordine alle domande di definizione di illeciti edilizi.

Visti il ricorso e i relativi allegati…

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