Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13333 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:13333SENT

Massima

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La realizzazione di parcheggi pertinenziali su aree comunali o nel sottosuolo delle stesse, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n. 122 del 1989, pur essendo destinati a pertinenza di immobili privati, rientra nella categoria delle opere pubbliche, con la conseguenza che la loro costruzione deve avvenire nel rispetto dei principi di evidenza pubblica e di concorrenza, senza poter derogare a tali principi in forza di provvedimenti emergenziali che consentano l'affidamento diretto a soggetti privati. Tuttavia, la deroga al vincolo di pertinenzialità prevista dalla normativa emergenziale non contraddice le previsioni dell'art. 9 della legge n. 122 del 1989, in quanto il comma 5 dello stesso articolo, come modificato, espressamente consente al Comune di autorizzare la cessione di parcheggi pertinenziali realizzati su suolo pubblico anche in deroga al vincolo di pertinenzialità. Pertanto, la realizzazione di tali parcheggi, pur rientrando nella categoria delle opere pubbliche, non richiede necessariamente l'esperimento di una procedura ad evidenza pubblica per l'individuazione del concessionario, essendo sufficiente il rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Inoltre, il parere del Municipio territorialmente competente, pur obbligatorio, non è vincolante, e il suo mancato rispetto non determina l'illegittimità degli atti adottati, in quanto il silenzio del Municipio entro il termine previsto equivale a parere favorevole.

Sentenza completa

N. 09718/2007
REG.RIC.

N. 13333/2015 REG.PROV.COLL.

N. 09718/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9718 del 2007, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Cassa Nazionale di Previdenza e di Assistenza Forense, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) presso il cui studio in Roma, via Flaminia n. 354, è elettivamente domiciliata;

contro

la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione civile, in persona del legale rappresentante pro tempore, nonché il Sindaco di Roma Capitale in qualità di Commissario delegato, entrambi rappresentati e difesi dall’Avvocatura generale dello Stato presso i cui Uffici in Roma, Via dei Portoghesi n. 12…

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