Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 822 del 2024

ECLI:IT:TARTOS:2024:822SENT

Massima

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L'annullamento in sede giurisdizionale dell'aggiudicazione di una procedura di gara comporta la perdita di legittimazione e di interesse del precedente aggiudicatario a ottenere la stipula del contratto, in quanto la stazione appaltante è tenuta a rinnovare la verifica del possesso dei requisiti in capo al nuovo aggiudicatario, con il conseguente decorso di un nuovo termine per la sottoscrizione del contratto. Pertanto, il ricorso contro il silenzio serbato dalla stazione appaltante sulla richiesta di sottoscrizione del contratto da parte del precedente aggiudicatario è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, salva la possibilità di riaprirsi della fase procedimentale successiva all'aggiudicazione in caso di riforma della sentenza di annullamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2024

N. 00822/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00336/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 336 del 2024, proposto da
Italgeco S.c. a r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Firenze, piazza Vittorio;

per l'accertamento

dell’illegittimità del silenzio serbato dal Comune di ((omiss…

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