Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46002 del 6 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:46002PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, anche in assenza di prova diretta del profitto economico, può essere desunto da un complesso di elementi indiziari convergenti, quali il viaggio di andata e ritorno effettuato con la medesima nave senza soluzione di continuità, l'acquisto immediato dei biglietti di ritorno per i clandestini dopo lo sbarco, la detenzione da parte dell'imputato di tutti i documenti di viaggio, nonché la mancata giustificazione plausibile del repentino rientro, tali da escludere la finalità meramente turistica del viaggio e da far ritenere che esso fosse finalizzato al solo prelievo e trasporto dei migranti irregolari. Il fine di lucro, infatti, non coincide necessariamente con il profitto economico, potendo assumere anche una connotazione ideologica o politica, sicché l'assenza di denaro rinvenuto sugli imputati non esclude la sussistenza del reato. Inoltre, la mancanza di pregressi contatti tra gli imputati e i migranti non è decisiva, attesa l'intrinseca riservatezza di tali operazioni illecite. In definitiva, il giudice di merito può fondare la condanna per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina su un compendio indiziario grave, preciso e concordante, senza che ciò integri vizi motivazionali o violazioni delle regole di valutazione della prova, purché tale percorso argomentativo risulti logico e privo di fratture.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. - rel. Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 188/2013 CORTE APPELLO di ANCONA, del 30/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 21/10/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANIELLO Roberto che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con…

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