Cassazione penale Sez. I sentenza n. 29479 del 10 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:29479PEN

Massima

Massima ufficiale
È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 175, comma secondo, cod. proc. pen. per violazione degli artt. 3, 24 e 111 Cost, nella parte in cui non prevede l'imputato, rimesso in termini per impugnare la sentenza di primo grado per non avere avuto conoscenza dell'intero procedimento e per lo stato di contumacia sin dall'udienza preliminare, possa avanzare richiesta di giudizio abbeviato con l'atto di appello. (In motivazione la Corte ha osservato che l'imputato, per poter accedere al giudizio abbreviato, avrebbe dovuto richiedere espressamente la remissione nel termine ai sensi dall'art. 175, comma primo, cod. proc. pen. per poter accedere al giudizio abbreviato).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 22/2010 CORTE ASSISE APPELLO di BOLOGNA, del 22/06/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in pubblica udienza del 23/10/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. Angela Tardio;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Mario Fraticelli, che ha chiesto rigettarsi il ricorso;

udito per il ricorrente l'Avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento dei motivi del …

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