Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 67 del 2021

ECLI:IT:TARBO:2021:67SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con compensazione delle spese di giudizio. Il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, manifestato con apposita dichiarazione, determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto l'ordinamento giuridico non consente la prosecuzione di un giudizio in assenza di un interesse concreto ed attuale della parte che lo ha promosso. La compensazione delle spese di giudizio rappresenta l'equo contemperamento degli interessi delle parti, in considerazione del fatto che il ricorso è stato dichiarato improcedibile per una causa sopravvenuta non imputabile ad alcuna delle parti. Il principio di economia processuale impone al giudice amministrativo di prendere atto del venir meno dell'interesse della parte ricorrente e di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza ulteriori aggravi procedurali, al fine di evitare inutili dispendi di attività giurisdizionale. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, unitamente alla compensazione delle spese, costituisce l'epilogo fisiologico di un giudizio amministrativo in cui la parte ricorrente abbia manifestato il venir meno del proprio interesse alla decisione, senza che ciò possa essere ascritto a responsabilità di alcuna delle parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/01/2021

N. 00067/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00194/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 194 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Bologna, via Rolandino n. 1;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Bologna, presso i cui Uffici, in Bologna, via A. Testoni n. 6, è domiciliato
ex lege
;

per l'annullamento, previa sospensiva,

del provvedimento della Questura della Provincia di Bologna in data 1…

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