Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31893 del 24 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:31893PEN

Massima

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Il tentativo di omicidio si configura quando l'agente, con atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la morte della vittima, pone in essere una condotta che, pur non raggiungendo l'evento letale per cause indipendenti dalla sua volontà, dimostra la sussistenza dell'animus necandi. A tal fine, rileva l'idoneità oggettiva dell'azione, da valutarsi ex ante in base alle condizioni prevedibili al momento del fatto, senza che assuma rilievo determinante la mancata inflizione di un numero maggiore di coltellate o la sopravvivenza della vittima. La partecipazione morale e materiale di più soggetti all'aggressione, anche attraverso il concorso di atti di minore gravità, integra il reato di tentato omicidio, essendo sufficiente il rafforzamento del proposito criminoso dell'autore materiale e l'agevolazione della sua azione violenta. L'attenuante della minima partecipazione al fatto non è applicabile quando il contributo del concorrente, pur non essendo determinante, sia comunque tale da dimostrare una piena adesione al progetto criminoso e un rafforzamento del proposito omicidiario dell'esecutore materiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. MASI Paola - rel. Consigliere

Dott. MANCUSO L.F.A. - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/09/2019 della CORTE APPELLO di REGGIO CALABRIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PAOLA MASI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale STEFANO TOCCI, che ha chiesto, con requisitoria scritta, dichiararsi inammissibili entrambi i ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza emessa in data 19 settembre 2019 la Corte di appel…

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