Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 214 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:214SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di diniego dell'istanza di accertamento di conformità ex art. 36 d.P.R. n. 380/2001, ha affermato il seguente principio di diritto: La realizzazione di una pedana in legno, con struttura in ferro, posta a circa 1,30 m dal calpestio di un'area cortilizia pertinenziale, su cui sono stati collocati un gazebo, una vasca idromassaggio e altri elementi di arredo, non può essere qualificata come "volume tecnico" ai sensi della normativa urbanistica, in quanto non costituisce un mero spazio strettamente necessario per alloggiare gli impianti tecnici a servizio dell'edificio. Tale manufatto, per le sue caratteristiche dimensionali e funzionali, deve essere considerato un intervento edilizio soggetto alle prescrizioni urbanistiche, in particolare alle limitazioni previste per le "Unità di spazio scoperto concluse - giardini, orti e spazi pavimentati pertinenti a unità edilizie di base" di cui all'art. 114 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale del Comune di Napoli. Pertanto, il Comune ha legittimamente respinto l'istanza di accertamento di conformità, in quanto l'intervento realizzato risulta in contrasto con la disciplina urbanistica vigente, non potendo essere qualificato come mera opera pertinenziale o di arredo.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2023

N. 00214/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03036/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3036 del 2020, proposto da
Carlo Matthey, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Ceceri, Antonio Nardone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Bruno Ricci, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Maria Cristina Carbone in Napoli, p.zza Municip…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.