Cassazione penale Sez. III sentenza n. 23119 del 14 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:23119PEN

Massima

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Il permesso di costruire in sanatoria, concesso ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, determina l'estinzione del reato edilizio di cui all'art. 44 dello stesso decreto, senza incidere tuttavia sull'accertamento della responsabilità penale per la violazione dell'art. 71 del medesimo testo normativo, relativa all'esecuzione di opere in assenza di titolo abilitativo. Pertanto, in tali ipotesi, il giudice è tenuto ad annullare senza rinvio la sentenza impugnata limitatamente al reato estinto per sanatoria, mentre deve rinviare gli atti ad altra sezione della Corte d'Appello per la determinazione della pena relativa al residuo reato, non essendo possibile in sede di legittimità procedere direttamente a tale quantificazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ONORATO Pierluigi - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

Dott. SENSINI ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) GI. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 10/05/2006 CORTE APPELLO di PALERMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. IANNIELLO ANTONIO;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. PASSACANTANDO G., che ha concluso per l'annullamento senza rinvio perche' reato estinto a seguito concessione in sanatoria.

SVOLGIMEN…

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