Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15847 del 26 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:15847PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene può essere disposto quando sussiste un legame funzionale essenziale, non meramente occasionale, tra il bene e la possibile commissione di ulteriori reati o l'aggravamento o la prosecuzione di quello per cui si procede. Il periculum in mora, necessario per il sequestro preventivo, deve presentare i requisiti della concretezza e attualità, valutati non solo al momento dell'adozione della misura cautelare reale ma anche durante la sua vigenza. Pertanto, il giudice deve verificare se la libera disponibilità del bene possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato ipotizzato o agevolare la commissione di altri reati, anche tenendo conto di eventuali sopravvenienze favorevoli all'indagato, come il suo comportamento collaborativo o la cessione di rami d'azienda. Tuttavia, tali circostanze non sono di per sé sufficienti a escludere il periculum in mora, se permane il rischio di un utilizzo illecito del bene, come nel caso di attività di manutenzione di apparecchi potenzialmente manomessi o non sottoposti ai dovuti controlli. Il giudice del riesame deve motivare in modo logico, coerente e completo le proprie valutazioni, senza essere vincolato all'acquisizione di atti ulteriori rispetto a quelli sui quali è basato il provvedimento di sequestro, purché abbia comunque verificato l'utilità di tali atti ai fini della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. MANCUSO Luigi F. - rel. Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 22/07/2019 del TRIB. LIBERTA' di MESSINA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. LUIGI FABRIZIO MANCUSO;
lette/sentite le conclusioni del PG Dr. SANTE SPINACI che chiede il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto del 19 ottobre 2018, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina disponeva il sequestro preventivo del capitale sociale e del compendio aziendale del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.