Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10686 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:10686SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il principio dispositivo, che regola anche il processo amministrativo, impone di dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, senza necessità di effettuare un giudizio sulla soccombenza virtuale. Ciò in quanto, una volta che la parte ricorrente abbia manifestato la sopravvenuta carenza di interesse alla coltivazione del ricorso, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto di tale circostanza e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza poter entrare nel merito della controversia. Il principio dispositivo, che impone al giudice di conformarsi alla volontà delle parti, impedisce al giudice di pronunciarsi ulteriormente sulla vicenda, una volta che la parte abbia espressamente rinunciato all'interesse a coltivare il ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2023

N. 10686/2023 REG.PROV.COLL.

N. 10486/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10486 del 2022, proposto da Asm Bressanone S.p.A., in persona del del Direttore Generale e Procuratore Speciale, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)), sito in Milano, piazza Velasca, n. 4;

contro

l’Agenzia delle Entrate, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso
ex lege
dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

nei confronti

della Presidenza del Consigli…

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