Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1006 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:1006SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di chiusura temporanea di una strada per l'esecuzione di opere pubbliche di rilevante interesse generale non determina di per sé la responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione, ove risulti che essa abbia agito nel rispetto dei principi di buona fede e correttezza, contemperando adeguatamente l'interesse pubblico con quello privato, e che il danneggiato non abbia tempestivamente attivato gli strumenti di tutela giurisdizionale previsti per contestare la legittimità dei provvedimenti restrittivi della circolazione, così omettendo di evitare o mitigare il danno lamentato. Infatti, l'accertamento della responsabilità della pubblica amministrazione per i danni conseguenti all'adozione di atti amministrativi presuppone non solo la prova dell'illegittimità dell'atto, ma anche la dimostrazione del nesso di causalità tra la condotta della P.A. e il danno subito, nonché l'assenza di condotte omissive o negligenti del danneggiato che avrebbero potuto evitare o ridurre il pregiudizio. In particolare, l'omessa o tardiva impugnazione di provvedimenti limitativi della circolazione, che avrebbero potuto essere tempestivamente sospesi o rimossi, integra un comportamento contrario al canone di buona fede e diligenza che recide il nesso causale tra l'azione amministrativa e il danno, escludendone la risarcibilità. Inoltre, la mera allegazione di una condotta amministrativa non conforme ai doveri di correttezza e buona fede non è sufficiente a dimostrare l'illegittimità dei provvedimenti adottati, essendo necessario dedurre specificamente i vizi di legittimità degli atti, la cui assenza determina l'infondatezza della domanda risarcitoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2019

N. 01006/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01407/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1407 del 2017, proposto da
M&D S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), domiciliata presso la Salerno Segreteria Giurisdizionale TAR in Salerno, piazzetta ((omissis)), 3;

contro

Arcadis, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale Salerno, domiciliata
ex lege
in Salerno, c.so ((omissis)), 58;
Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissi…

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