Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 47518 del 1 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:47518PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'interesse ad impugnare, quale requisito di ammissibilità di qualsiasi gravame, sussiste solo se l'accoglimento del ricorso sia idoneo a costituire, attraverso l'eliminazione del provvedimento impugnato, una situazione pratica più vantaggiosa per l'impugnante. Pertanto, il detto interesse è insussistente laddove l'accoglimento del ricorso non apporterebbe alla sfera giuridica del ricorrente alcun vantaggio concreto ed attuale, essendo concretezza ed attualità requisiti coessenziali e indefettibili dell'interesse ad impugnare. Il ricorso straordinario per errore di fatto è proponibile esclusivamente per porre rimedio ad errori percettivi che siano stati causati da una svista o da un equivoco e che abbiano esplicato influenza sul processo formativo della volontà, sì da condurre a una decisione diversa da quella che sarebbe stata adottata in mancanza dei predetti errori, essendo estranei all'ambito di applicazione dell'istituto gli errori di interpretazione di norme giuridiche o l'attribuzione ad esse di un'inesatta portata, nonché gli errori di giudizio. Inoltre, la questione relativa alla prescrizione dei reati, ove già decisa in via definitiva da una pronuncia della Corte di cassazione, non può essere nuovamente rimessa in discussione in sede di ricorso straordinario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 48402/2013 CORTE DI CASSAZIONE di ROMA, del 13/10/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI SALVO EMANUELE.
RITENUTO IN FATTO
I ricorrenti propongono ricorso straordinario avverso la sentenza di questa Corte - Seconda Sezione penale, in epigrafe indicata.
2.1 ricorrenti deducono, in primo luogo, errore di fatto, poiche' la Corte d…

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