Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa, Sezione Autonoma di Bolzano, ha stabilito che: Il provvedimento amministrativo, anche se non notificato al destinatario, produce i suoi effetti qualora si accerti che quest'ultimo ne abbia comunque avuto piena conoscenza, in quanto ciò realizza lo scopo della notifica. L'onere di provare la piena conoscenza del provvedimento da parte del destinatario incombe su chi eccepisce la tardività dell'impugnazione, mediante mezzi probatori univoci e chiari. La piena conoscenza non richiede che il destinatario conosca l'atto in tutti i suoi elementi, essendo sufficiente che egli sia stato reso edotto di quelli essenziali e abbia la consapevolezza del suo effetto lesivo. Inoltre, un atto meramente comunicativo, privo di natura provvedimentale e di autonoma capacità lesiva, non è autonomamente impugnabile, in quanto non idoneo a riaprire i termini di impugnazione di un precedente provvedimento divenuto inoppugnabile.