Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1351 del 2012

ECLI:IT:TARVEN:2012:1351SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento di un atto comunale che aveva valutato come non dannoso per l'ambiente un intervento di risistemazione agraria in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, e che aveva disposto il pagamento di una sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione, è illegittimo. Infatti, l'art. 15 della legge n. 1497/1939 attribuisce all'amministrazione preposta alla tutela del vincolo il potere discrezionale di imporre al trasgressore, a seconda di ciò che ritenga più opportuno nell'interesse della protezione delle bellezze naturali e panoramiche, la demolizione a proprie spese delle opere abusivamente eseguite o il pagamento di una indennità equivalente alla maggior somma tra il danno arrecato e il profitto conseguito. Pertanto, la demolizione non è conseguenza ineluttabile dell'assenza dell'autorizzazione preventiva, potendo l'amministrazione comunale rilasciare in sanatoria l'autorizzazione paesaggistica ove sussista la compatibilità della costruzione abusiva con il vincolo, e comminare la sanzione pecuniaria in alternativa alla demolizione. Inoltre, il provvedimento di annullamento è viziato da travisamento dei fatti e difetto di istruttoria, in quanto l'intervento realizzato risulta di modesta entità e non idoneo a creare un pregiudizio ambientale, a differenza di altri interventi più invasivi presenti nelle immediate vicinanze.

Sentenza completa

N. 00556/1996
REG.RIC.

N. 01351/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00556/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 556 del 1996, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Venezia-Mestre, via Cavallotti, 22;

contro

Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, in persona del Ministro pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento del Direttore Generale dell’Ufficio Centrale per i Beni Ambientali e Paesaggistici del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali 25.11.1995 di annullamento del provvedimento comunale del 20.9.1995 n. 30/95.

Visti il ricorso e i r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.