Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5400 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5400SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'ambito del procedimento di condono edilizio ex art. 39 L. 724/1994, ha affermato che il potere di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche attribuito al Ministero per i beni e le attività culturali, come disciplinato dall'art. 159 d.lgs. 42/2004 allora vigente, non comporta un riesame complessivo delle valutazioni tecnico-discrezionali compiute dall'ente locale subdelegato (nel caso di specie, il Comune), tale da consentire la sovrapposizione o sostituzione di una propria valutazione di merito a quella compiuta in sede di rilascio dell'autorizzazione, ma si estrinseca in un controllo di legittimità sull'operato dell'amministrazione delegata, limitato all'accertamento dell'assenza di vizi di legittimità, comprensivi di quello di eccesso di potere nelle diverse forme sintomatiche. Pertanto, l'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica comunale da parte della Soprintendenza, fondata su una propria valutazione di merito circa la compatibilità dell'intervento edilizio con il contesto paesaggistico, anziché sull'accertamento di specifici vizi di legittimità dell'atto comunale, è illegittimo per violazione del principio di riserva di amministrazione. Il potere di annullamento della Soprintendenza, in tali casi, deve limitarsi a verificare la legittimità dell'atto comunale, senza sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'ente locale subdelegato.

Sentenza completa

N. 06805/2007
REG.RIC.

N. 05400/2014 REG.PROV.COLL.

N. 06805/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6805 del 2007, proposto da:
D'Orsi Salvatore, rappresentato e difeso dall'avv. Giovanni Basile, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo difensore in Napoli, via Tino di Camaino N.6;

contro

Comune di Bacoli, in persona del legale rappresentante pro – tempore, non costituito in giudizio;
Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, in persona del Ministro in carica, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso i cui uffici – alla via A. Diaz n°11 – è
ope legis
domiciliato;

per l'annullamento

del decreto del So…

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