Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4795 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:4795SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate senza titolo in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il principio per cui: 1. L'onere di provare la preesistenza delle opere oggetto di demolizione incombe sul proprietario o responsabile dell'abuso, non sull'amministrazione procedente. In assenza di tale prova, l'amministrazione è legittimata ad applicare la sanzione demolitoria. 2. Anche qualora le opere fossero state realizzabili con denuncia di inizio attività (DIA), la mancata acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica rende comunque legittima l'applicazione della sanzione demolitoria, in quanto l'alterazione dell'aspetto esteriore dei luoghi in zona vincolata richiede il previo ottenimento di tale autorizzazione. 3. L'ordine di demolizione è un atto dovuto per l'amministrazione, non discrezionale, in presenza di opere realizzate senza i prescritti titoli abilitativi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico. La motivazione dell'atto è pertanto sufficicientemente giustificata dalla mera descrizione dell'abuso accertato. 4. La presentazione di istanze di accertamento di conformità o di compatibilità paesaggistica, anche se pendenti, non incide sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione, potendo al più condizionare la possibilità di darvi esecuzione. 5. La quantificazione della spesa preventivata per la demolizione in caso di inottemperanza del destinatario dell'ordine è legittima in quanto effettuata in applicazione della normativa di settore.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2018

N. 04795/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05505/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5505 del 2013, proposto da
Rita D'Ascia, rappresentata e difesa dall'avvocato Amerigo Russo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Niutta 22 c/o Studio Fides;

contro

Comune di Pozzuoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmine Cossiga, con domicilio digitale indicato e dall'avvocato Carmela De Franciscis, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Riviera di Chiaia n. 180;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 3867…

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