Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 385 del 2011

ECLI:IT:TARUMB:2011:385SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Treppaoli Antonella avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive emessa dal Comune di Perugia, ha affermato il principio secondo cui, in materia di sanzioni per abusi edilizi, l'Amministrazione è tenuta a valutare con particolare attenzione la sussistenza di un attuale interesse pubblico alla demolizione, anche in considerazione del tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso. Ciò in quanto la sanzione demolitoria rappresenta una misura di carattere eccezionale, che incide in modo significativo sulla sfera giuridica del privato, e pertanto deve essere adottata solo ove strettamente necessario al perseguimento dell'interesse pubblico. Inoltre, il Tribunale ha precisato che, qualora l'abuso edilizio non sia totale ma solo parziale, l'Amministrazione deve applicare la sanzione prevista per tale fattispecie, anziché quella più grave della demolizione integrale. In particolare, nel caso di specie, essendo emerso che l'intervento abusivo consisteva nell'ampliamento di un terrazzo di modesta entità, e che nel corso del giudizio la ricorrente aveva presentato domanda di sanatoria accolta dalla Soprintendenza competente, il Tribunale ha ritenuto che non sussistesse più l'interesse pubblico alla demolizione, dichiarando pertanto l'improcedibilità del ricorso. In conclusione, il principio affermato dalla sentenza è che, in materia di sanzioni per abusi edilizi, l'Amministrazione deve valutare con particolare attenzione la proporzionalità della misura demolitoria rispetto all'entità dell'abuso e all'attuale interesse pubblico, privilegiando, ove possibile, soluzioni alternative meno incisive sulla sfera giuridica del privato.

Sentenza completa

N. 00529/2010
REG.RIC.

N. 00385/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00529/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 529 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) ed ((omissis)), presso i quali è elettivamente domiciliata in Perugia, via Martiri dei Lager, 120;

contro

Comune di Perugia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con la quale è elettivamente domiciliato in Perugia, corso Vannucci, 39;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione opere abusive del Comune di Perugia n. 34 del 29.09.2010, con cui si è ingiunto alla ricorrente di provvedere, a propria cura e spese, alla demolizione delle op…

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